in kuerze werde ich mal wieder nach italien reisen. und dort wein trinken. aber: dieses mal werde ich etwas besonderes probieren, einen autochtonen wein aus der region meiner vorfahren.

Vitigno Prunent

In Val d’Ossola è in ripresa una viticoltura estrema, difficile, poco remunerativa: i vigneti, nel comune di Trontano, sono ricavati su piccoli terrazzamenti, con muretti a secco e colonne di serizzo (la pietra locale) per reggere le viti, coltivate tradizionalmente a pergola (una tecnica progressivamente sostituita dall’impianto a guyot). E' rimasto un unico produttore, che vinifica le proprie uve e quelle conferite da un gruppo di viticoltori della zona: pinot nero, nebbiolo, croatina e prunent, un vitigno rarissimo la cui presenza è documentata in Ossola addirittura dal 1307 (il Museo Galletti di Domodossola conserva il testamento di un notabile di Trontano, che lasciò in eredità ai monaci del posto un quantitativo di bottiglie di Prunent). Si tratta di vini rustici, di buona struttura, aromatici, con colori che vanno dal rubino al rosso con riflessi aranciati e un finale acidulo in bocca.

Casa Vinicola Garrone Domodossola (Vb) Via Caduti del Lavoro, 1 Tel. 0324 242990 Da segnalare per tre tipologie di vino prodotte in quantità minime: il Neu Bruschet (40% nebbiolo, 40% croatina, 20% prunent), il Baloss (pinot nero) e il Prunent (prunent).

weinbau dort oben ist nicht ganz einfach und selten von grossem erfolg gekroent. deshalb wurden frueher immer schwere rotweine aus sueditalien bestellt und mit dem eignen wein verschnitten.

hier noch was auf deutsch: prünent